Arduino Facile

Variabili Locali e Globali

Obiettivo: Comprendere cosa è una variabile e quali sono le differenze tra variabili locali e globali.

Teoria: Le variabili sono gli strumenti utilizzati in tutti i linguaggi di programmazione per la memorizzazione dei dati. Da un punto di vista pratico, le variabili possono essere considerate come contenitori di dati situati in una determinata area della memoria. Le variabili sono caratterizzate da tre differenti elementi: il tipo di dato, il nome, ed il valore contenuto.

Tipo di DatoDimensione  Descrizione
char1 Byte Contenitore per caratteri e valori alfanumerici (e.g., ‘a’, ‘b’, ‘1’, etc)
bool1 ByteContenitore per valori booleani (e.g., true, false)
int2 ByteContenitore per numeri interi nel range numerico, da -32768 a 32767.
unsigned int2 ByteContenitore per numeri interi senza segno nel range numerico, da 0 a 65535.
long4 ByteContenitore per numeri interi nel range numerico, da -2147483648 a 2147483647
unsigned long4 ByteContenitore per numeri interi nel range numerico, da 0 to 4,294,967,295 (2^32 – 1)
float
4 ByteContenitore per numeri con la virgola nel range numerico da 3.4028235E+38 a -3.4028235E+38
double
4 Byte
Contenitore per numeri con la virgola nel range numerico da 3.4028235E+38 a -3.4028235E+38
StringContenitore per testo (e.g., “Resistenza”)

Prima di potere essere utilizzate all’interno del codice le variabili devono essere dichiarate e se possibile inizializzate con un valore specifico. La sintassi utilizzata per la dichiarazione di una variabile è la seguente.

int lato = 10;
float peso = 43.5;
bool condizione = true;
char lettera = ‘A’;
String nome = “Andrea”

Le variabili possono essere definite sia all’interno dei blocchi loop e setup sia al loro esterno. In base a dove vengono definite, queste prendono il nome di variabili globali o locali.

Codice: Viene in seguito riportato l’esempio di un codice per la gestione di un un pulsate dove sono utilizzate sia variabili locali che variabili globali.

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